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Salerno: 15 maggio 2019 III interscolastico

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Diciassette tavoli e mezzo … scusate se è poco

Non siamo superstiziosi e il 17 ci piace.

 

Comincia bene il terzo Interscolastico dedicato a Piera La Rana e, senza sapere quanti saremmo stati, per mezzora abbiamo aggiunto tavoli e panni da gioco fino ad esaurimento delle scorte. Abbiamo svuotato 3 aule per portare banchi e sedie nel grande e accogliente atrio della scuola di Torrione Alto "Giovanni Paolo II" plesso Carlo Alberto Alemagna e non trovo le parole giuste per ringraziare dell’ospitalità la Preside prof. Maristella Fulgione e la vicaria prof. Raffaella Acanfora ma anche la gentilezza del custode che ha reso tutto possibile. Come se fossimo a scuola azzardo un voto: dieci e super lode. Grazie!

Non poteva mancare alla premiazione il presidente Del Gaudio che ha consegnato le coppe ai vincitori ma non mi piace parlare di vincitori perché se ci fossero dei vincitori ci dovrebbero essere dei vinti e invece in una gara tra ragazzi vincono tutti aldilà di ogni ragionevole dubbio e di qualsiasi classifica.

È inutile parlare di miracolo perché dietro a questo enorme movimento di scuole che giocano a bridge ci sono i sacrifici degli istruttori che lavorano con una passione indescrivibile. Ci sono quelli come Wanda Iervolino e Ambra Ripamonti che hanno preso bus e treno senza nemmeno poter mangiare un panino e alle 2 del pomeriggio hanno accompagnato ben 19 ragazzi da Napoli a Salerno. Diciannove? Perché no, il 19° ha trovato un compagno di un’altra scuola e si è classificato secondo divertendosi alla grande!

Poi c’è l’evergreen Moscovicci che è più giovane dei suoi giovanissimi allievi che quasi lo portano in trionfo perché Peppe è un grande e sa come farli divertire. Ha comprato un vassoio in rosticceria, li ha caricati su un pullmino con autista e via da Sorrento a Salerno con la collaborazione di Carlo Maddalena che è sempre disponibile per ogni manifestazione che vede coinvolti i giovani.

Ed ora parliamo degli eroi di casa nostra, perché non finisce qui infatti dobbiamo riconoscere onore e merito ad Anna Greco e Tommaso Lombardi che da Matierno (frazione collinare di Salerno) e Fratte hanno portato 5 tavoli di vivacissimi ragazzi di scuola media. Alcuni già rodati con l’esperienza di ben due anni di corso (come hanno subito tenuto a precisare) che hanno alle spalle anche l’esperienza di Salsomaggiore. Con un minibus non solo hanno trasportato i propri allievi ma hanno anche fatto il servizio taxi stazione-scuola per i ragazzi di Ambra e Wanda. Senza persone come loro cosa avremmo fatto?

Niente sarebbe stato possibile!

Che dire dell’esordio dei ragazzi dell’Istituto Margherita Hack di Baronissi che dopo pochissime lezioni sono stati “presi e portati” da Angela Cutelli con l’aiuto di Enzo Meo… quando parlo di sacrifici non scherzo mica; lo sapete che quando si fa un corso a scuola bisogna essere là alle 14/14,30 e dribblare varie altre attività pomeridiane fino a far appassionare i ragazzi? Lo sapete che non esiste un rimborso spese e per un intero corso gli istruttori che si spostano con mezzi propri poi ricevono un compenso ridicolo? Lo sapete che le ore extra sono il doppio di quelle minime assegnate ad un normale corso?

Sacrifici sì e non osate contraddirmi!!!

Ma Angela non ha portato solo i ragazzi di Baronissi, ha portato 20 piperini della scuola media Giovanni Paolo II la scuola che ci ha ospitati, e questi li aveva accompagnati già a Salsomaggiore per il campionato under 26. Due ex si sono presentati all'ultimo momento. Che si fa? Aggiungiamo un tavolo, mai deludere ragazzi entusiasti, ci mancherebbe! Questo è coraggio!

Che possiamo desiderare di più?

Sì, certo, si può chiedere di più e noi l'abbiamo ottenuto grazie alle insostituibili Carletta, Fernanda, e Pamela instancabili e perfette in tutti i ruoli: autiste, fotografe, addette al buffet, addette all’ordine, collaboratrici dell’arbitro e ... a proposito di arbitro non potevano chiedere di più perché abbiamo avuto un perfetto Salvatore Conforti che serenamente con puntualità e precisione, senza farsi sconvolgere dall’impressionante numero di partecipanti, ha portato egregiamente a termine il suo compito. Come ringraziarlo? Conosco solo un modo: grazie di CUORE.

E ancora grazie, grazie, grazie a tutti!

Classifica

Maki Guariglia